Cordoglio per la scomparsa di Rosario Lerro
A.I.A. Bolzano
Con profondo dolore, l'Associazione Italiana Arbitri annuncia la scomparsa di Rosario Lerro, all'età di 64 anni, figura di riferimento nel
mondo arbitrale nonchè ex luogotenente delle Truppe Alpine.
Rosario ha dedicato gran parte della sua vita all’Associazione Italiana Arbitri (AIA), di cui è stato membro per 36 anni. La sua passione,
il suo impegno e la sua professionalità lo hanno reso un esempio di integrità e dedizione per tutti coloro che hanno avuto il privilegio di lavorare al suo fianco.
Nel 2012, Rosario è stato nominato primo Presidente del neonato Comitato Provinciale Autonomo di Bolzano (CPA), un ruolo che ha ricoperto con onore e grande
responsabilità per 7 anni. Durante la sua presidenza, ha saputo guidare la comunità arbitrale con saggezza e umanità, contribuendo significativamente alla
crescita e alla formazione di tanti giovani arbitri.
Quest'anno, il suo impegno è proseguito come Mentor nel progetto "Uefa Mentor & Talent", un'iniziativa volta a sostenere lo sviluppo delle nuove leve arbitrali.
Inoltre, Rosario ha collaborato a lungo con la Giustizia Sportiva e ha fatto parte del Collegio dei Revisori dei Conti sezionali.
L'attuale Presidente del CPA di Bolzano, Luca Innocenti, lo ha ricordato con queste parole: "Oggi perdiamo un grande collega, un amico e un esempio di passione
per la nostra Associazione. In questo momento di grande dolore, desideriamo esprimere la nostra più profonda vicinanza e le più sentite condoglianze alla
famiglia di Rosario Lerro".
Per onorare la sua memoria, il Comitato Provinciale Autonomo di Bolzano ha disposto l'effettuazione di un minuto di raccoglimento prima dell'inizio di tutte
le gare in programma nel fine settimana. Gli arbitri sono inoltre invitati a indossare la fascia di lutto al braccio durante tutte le competizioni, in segno di rispetto
e di profondo affetto per un uomo che ha dato tanto all’Associazione.
Così il Presidente della Sezione di Bolzano "M. Bregoli", Alessandro Zampieron: "Rosario Lerro lascia un’eredità importante, non solo per i suoi incarichi e
la sua instancabile dedizione, ma soprattutto per la sua umanità e capacità di essere un punto di riferimento per tutti. La sua assenza sarà profondamente sentita,
ma il suo spirito e i suoi insegnamenti continueranno a vivere attraverso le generazioni di arbitri che ha formato e ispirato".
Alla famiglia di Rosario Lerro vanno le più sentite condoglianze da parte del Presidente dell'AIA Carlo Pacifici, del Vice Alberto Zaroli, del Comitato Nazionale,
del Presidente del CPA di Bolzano Luca Innocenti e della Sezione di Bolzano, a nome di tutti gli arbitri italiani.